Perché ‘Panna cotta vintage’? Perché questa ricetta viene dagli anni ’70, epoca in cui la panna cotta non era ancora venuta di moda e questo dolce si chiamava semplicemente budino di panna.
L’ho mangiato per la prima volta a casa di una mia amatissima zia austriaca, Tante Greta, che ora non c’è più.
Non so se era un dolce delle sue parti o se aveva preso la ricetta qui in Italia.
Comunque quando alla fine del pranzo servì questo budino – che aveva tutta l’aria di essere un normale crème caramel – rimanemmo tutti a bocca aperta: non solo non aveva niente a che vedere col crème caramel ma non avevamo mai assaggiato niente di così incredibile.
Ecco a voi la ricetta originale di Tante Greta.
Per 10 porzioni di panna cotta vintage servono:
- 1 litro di panna fresca liquida
- 200 gr di zucchero (100 per il caramello e 100 per il budino)
- 3 cucchiai abbondanti di cognac
- 16 gr di colla di pesce
Ecco come dobbiamo fare:
cominciamo con lo scegliere lo stampo da budino che utilizzeremo. Io consiglio quelli in silicone che sono comodi per sformare la panna cotta sul piatto da portata e reggono bene il calore del caramello.
In un pentolino di acciaio versiamo 100 gr di zucchero, spruzziamolo con le dita bagnate con qualche goccia d’acqua e andiamo sul fornello.
Mescoliamo continuamente mentre aspettiamo che i grumi di zucchero si cristallizzino e infine sciolgano e diventino un liquido ambrato.
Lasciamolo scurire un po’ ma facendo bene attenzione a non bruciarlo; quando sfiorerà il bollore e avrà raggiunto il perfetto colore del caramello spegniamo la fiamma e versiamo subito nello stampo da budino.
Incliniamo lo stampo in tutte le direzioni in modo da spargere bene il caramello per tutto il fondo.
Ora ci dedichiamo alla panna
Mettiamo ad ammollare la colla di pesce in una bacinella con acqua fredda.
Io ne uso meno delle dosi generalmente consigliate perché la panna cotta mi piace super morbida e tremolante (ci sarà qualcosa di freudiano in questo?)
Versiamo la panna liquida in un tegame, portiamola a sfiorare il bollore e spegniamo immediatamente.
Aggiungiamo la colla di pesce ben strizzata, lo zucchero e il cognac. Mescoliamo bene e a lungo. Lasciamo raffreddare per qualche minuto poi prendiamo un colino e versiamo la panna sul caramello filtrandola in modo che se sul fondo è rimasto qualche grumetto di colla di pesce, resti nel setaccio.
Aspettiamo che la panna si raffreddi completamente poi, facendo attenzione perché è ancora liquida, mettiamo lo stampo in frigo per almeno un paio d’ore.
Passato questo tempo sformiamo sul piatto da portata: stacchiamo con una spatolina la panna cotta dalle pareti dello stampo, poi immergiamolo per un minuto in acqua calda in modo da far staccare anche il caramello.
Rovesciamo sul piatto da portata e poi…mi direte se ne avanza.
postato da Paffi