Tortilla di patate e basilico. Perché tortilla e non frittata? Per esterofilia? Perché fa più scena? No, semplicemente perché ho trovato questa ricetta su un sito spagnolo, mi ha fatto gola, l’ho provata, assaggiata, gradita (molto!) e quindi riprodotta qui.
Per preparare la Tortilla di patate al basilico servono:
- 4 uova
- 4 cipolle piccole (o 2 grandi)
- 2 patate piccole (o 1 grande)
- 1 mazzetto di basilico
- 4 cucchiai di olio extravergine
- sale e pepe
Ricette dai blog amici:
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Preparazione
Sbucciare e tagliare le cipolle in fette piuttosto spesse, 3 mm abbondanti.
Scegliere una padella di 20 cm circa di diametro col fondo pesante, metterci le cipolle affettate con l’olio, un buon pizzico di sale grosso e 2 cucchiaiate d’acqua. Accendere il fuoco e cuocere piano per una decina di minuti.
Nel frattempo lavare, sbucciare e tagliare a metà le patate nel senso della lunghezza, quindi affettarle dello stesso spessore delle cipolle.
Poi sciacquarle bene per eliminare l’amido, cambiando l’acqua fino a che non torna completamente limpida.
Dopo averle scolate molto bene aggiungere le patate alle cipolle che ormai saranno diventate trasparenti e tenere.
Mescolare bene e mettere il coperchio. Lasciar andare per un quarto d’ora circa a fuoco dolce, girando di tanto in tanto.
In una ciotola a parte sbattere le uova e condirle con sale e pepe.
Staccare le foglie di basilico e, dopo averle lavate e asciugate per bene, sovrapporle una sull’altra.
Arrotolare la pila di foglie nel senso della larghezza e tagliare finemente con un coltello di ceramica, ottenendo dei filettini che andranno uniti alle uova sbattute.
Appena patate e cipolle sono cotte, toglierle dalla padella scolandole dall’olio che, anche se poco, servirà per cuocere la tortilla; trasferire il tutto su un piatto, assaggiare, aggiustare di sale e pepe, e lasciar raffreddare completamente.
Una volta fredde unirle alle uova e – potendo – lasciarle in infusione per 2 o 3 ore: è questo il segreto del sapore di una tortilla eccezionale.
Se non si ha questo tempo perché si è a ridosso dell’ora di cena, pazienza, è un passaggio che si può saltare, ma molto, molto a malincuore.
Al momento di cuocere la tortilla mettiamo la padella sul fuoco e con un pennellino spargiamo bene l’olio rimasto dalla cottura delle patate.
Deve scaldarsi molto e appena prima che cominci a fumare ci versiamo le uova che sfrigoleranno allegramente. Livelliamo bene e lasciamo andare per qualche minuto per far abbrustolire leggermente il fondo, poi mettiamo il coperchio e abbassiamo la fiamma al minimo.
Lasciamo andare così fino che l’uovo si rapprende e non presenta più parti liquide.
A questo punto si deve voltare la tortilla: chi lo sa fare può farla saltare in aria girandola con un colpo di polso, io ho bisogno di un piatto su cui capovolgerla.
Alzare la fiamma e far scivolare la tortilla girata nella padella.
Far andare ancora 2 o 3 minuti a fuoco vivace in modo da abbrustolire anche l’altro lato.
Trasferire la tortilla sul piatto da portata e…
